Chi Guida una Degustazione di Vino? | Cantina del Tufaio
Scopri le Figure Chiave dell’Esperienza Enoturistica
Partecipare a una degustazione di vino alla Cantina del Tufaio è un viaggio sensoriale e culturale. Diverso dal semplice bere in compagnia, questo momento permette di conoscere a fondo un territorio, un vitigno e la passione di chi lo produce.
Ma chi guida davvero questa esperienza? Scopriamo insieme le figure professionali che rendono unica una visita in cantina.
Le Figure Professionali della Degustazione di Vino
Il Sommelier
Probabilmente la figura più conosciuta, il sommelier è un professionista che ha seguito corsi specifici e ha conseguito un diploma. Attraversoun percorso formativo presso associazioni autorizzate come AIS, Assosommelier, FIS o FISAR ha acquisito una profonda conoscenza dei vini, delle tecniche di servizio, degli abbinamenti cibo-vino e della degustazione tecnica.
Il sommelier viene istruito al fine di poter selezionare i vini da inserire in carta per poterne poi suggerire l’abbinamento con i piatti del menù di un ristorante, ma anche per gestire la cantina di un’enoteca o di altra attività ristorativa organizzandola con criterio.
Sa come stappare un vino e servirlo nel modo corretto e il simbolo che più di ogni altro lo identifica è il tastevin, una sorta di coppa argentea usata per assaggiare i vini.
Il sommelier adotta generalmente un linguaggio preciso e tecnico, molto incentrato sul prodotto e sulla sua descrizione, riuscendo a descriverne le più piccole sfumature.
“Il vino è una delle cose più civilizzate del mondo, e una delle più naturali, portata al massimo della perfezione.” – Ernest Hemingway
L’Assaggiatore ONAV
L’ONAV (Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Vino) è la più antica fra le associazioni italiane e ha un ruolo molto più legato alla divulgazione che alla formazione di figure professionali atte al servizio.
Gli Assaggiatori, o Esperti Assaggiatori, sono in grado di analizzare in modo tecnico e oggettivo i vini, spesso per fini analitici o concorsuali. L’analisi del vino è meno “poetica” ma più attenta agli aspetti tecnici e produttivi del vino stesso per identificarne la qualità o i difetti, basandosi sull’analisi sensoriale.
In una degustazione, l’Assaggiatore ONAV può offrire uno sguardo più analitico sulle caratteristiche organolettiche del vino.
L’Enologo
L’enologo è colui che si occupa del lavoro di produzione, e ideazione del vino. È una figura professionale impegnata direttamente in cantina e solitamente offre consulenze alle aziende.
Conosce nel dettaglio ogni fase della vinificazione, le caratteristiche dei vitigni, e aiuta il produttore ad interpretare al meglio l’uva da vinificare mettendo in campo scelte che hanno spesso a che fare anche con il mercato del vino. Conosce approfonditamente la chimica, la microbiologia, e svolge un lavoro tecnico nella trasformazione dell’uva in vino.
Dato l’approccio scientifico, sono figure meno avvezze a descrivere in modo creativo il vino in quanto il loro compito è la comprensione tecnica del calice (quantità e qualità dei tannini, del colore, livelli di acidità, etc.) ma è una figura molto precisa in termini di analisi sensoriale e operatività produttiva.
L’Esperto in Enoturismo
Le nuove generazioni stanno acquisendo una nuova formazione specifica dedicata al turismo del vino, attraverso percorsi universitari o specialistici che uniscono la cultura enoica a competenze di accoglienza, comunicazione e narrazione del territorio. Spesso sono proprio loro a occuparsi dell’accoglienza in cantina, facendosi ambasciatori della realtà che rappresentano, raccontando il vino in modo empatico e semplice, costruendo un dialogo con chi ascolta, senza soffermarsi su aspetti troppo tecnici.
Il Vignaiolo: Il Cuore del Racconto
C’è poi una figura molto speciale, unica potremmo dire, che al di là di ogni curriculum, riesce a coinvolgere in modo unico chi partecipa a una degustazione: il vignaiolo.
Quando è lui o lei a raccontare il vino, accade qualcosa di diverso. Non è più solo una questione di parole, di conoscenza degli aspetti tecnici o della padronanza di un ampio vocabolario per descrivere il vino.
Si tratta della sua esperienza, del suo vissuto.
Chi il vino lo fa, e lo vive, conosce ogni singolo dettaglio di quel calice.
Com’è stata l’annata, come si pota la vigna, quando è stata fatta la vendemmia.
E ancora, è lui/lei che ha ideato il nome del vino, scelto i colori dell’etichetta, selezionato un vitigno o un altro per trasformalo in un prodotto che sarete poi voi a gustare.
I vignaioli a filiera corta, ovvero coloro che hanno un’azienda che gestiscono a 360° dal campo, alla cantina, alla vendita, sapranno raccontarvi quanto sudore, sacrificio e passione ci sia dietro ogni singolo bicchiere che vi servono.
Ascoltarli vi arricchisce in modo unico, perché ogni produttore è diverso e peculiare ma lo è anche il territorio e i vitigni della zona che state visitando. Infatti riuscirete ad avere una panoramica storica molto completa.
Da nord a sud, chi vive la campagna conosce le sfide del cambiamento climatico, le tante decisioni da prendere in vigna e poi in cantina, la scelta di seguire una fermentazione spontanea o la pazienza di fare degli spumanti metodo classico.
Può spiegarvi cosa significa potare una vite in inverno, affrontare un’annata difficile. Può parlarvi di cosa accade prima, durante e dopo la vendemmia o di come si decide il momento perfetto per effettuare la sboccatura di uno spumante.
E lo fa, talvolta, senza utilizzare un linguaggio tecnico, da manuale, ma con il tono di chi vive ognuno di quei momenti.
Il Linguaggio dell’Esperienza
Una degustazione guidata da un produttore è spesso più emotiva. C’è dentro tutta la fatica, la gioia, le sperimentazioni, i fallimenti e i successi. Il vino, in questo caso, non è più solo un prodotto da analizzare, per discutere di quanto il tannino sia sottile o se ha un’acidità viva. Piuttosto, è una storia da ascoltare e condividere.
Questomomento, così speciale, ha il potere di creare un legame: tra chi produce e voi che degustate, quel vino, quel territorio, quella storia.
Perché Scegliere una Degustazione in Cantina del Tufaio
Visitare la Cantina del Tufaio non significa soltanto bere vino. È vivere un racconto fatto di territorio, persone, scelte consapevoli e amore per la natura.
Ogni bottiglia ha un’anima, e qui puoi scoprirla.
Prenota ora la tua visita in cantina: ti aspettiamo per raccontarti, calice dopo calice, cosa significa davvero fare vino.
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